OSTRAKON/the second life

OSTRAKON/la seconda vita - performance di otto giorni su una scultura – Museo dell’Architettura di Fermignano, 26 marzo-2 aprile. Di Giulietta Gheller e Alice Toccacieli

Performance “Solve” (giorno 1)- Alice Toccacieli  I  Scultura e performance “et coagula” (giorno 2-8)- Giulietta Gheller

All’interno dell’ex-mattatoio di Fermignano (PU) -oggi Museo dell’Architettura- è stata collocata la scultura “Ostrakon”, realizzata in terracotta da Giulietta Gheller.
Per un’intera intera giornata Alice Toccacieli ha condotto la sua performance in rapporto alla scultura ["SOLVE" =dissolvi] : cercava la relazione impossibile con la statua, sondava e conosceva la distanza incolmabile con l’oggetto inanimato. La relazione si è risolta con un intervento di negazione, di rinuncia e di abbandono: la scultura è stata lasciata cadere è infranta sul pavimento.

Dal giorno seguente e per i successivi sette giorni, Giulietta Gheller ha realizzato la seconda parte della performance, a porte aperte, dedicandosi a scegliere, accostare e incollare i frammenti della statua ["Et COAGULA" = e componi]. Alcuni dei frammenti sono stati scartati: gli ostraka, ciò che si deve escludere perchè pericoloso per la sopravvivenza e la cui rinuncia consente la seconda vita, fuori da un’illusione di integrità e perfezione. L’ottavo giorno la statua è stata presentata al pubblico. 

Della performance sono stati realizzati un cortometraggio di 9 minuti da Luca Magi e una documentazione fotografica da Andrea Shinigami e Debora Vendemini

L’opera è stata scelta e acquistata dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna per celebrare l’anniversario dei 550 anni dall’istituzione del Monte di pietà bolognese (1473-2023).

OSTRAKON – eight-day performance towards a sculpture. Architecture Museum of Fermignano. 26 march-2 april 2023